Agritech

 

Questo comparto è una risposta al riconoscimento dell’impatto tecnologico in agricoltura, zootecnia e silvicultura a livello globale.

La sua missione principale è formare individui con competenze avanzate in tecnologia, garantendo al contempo la preservazione del contesto e delle attività locali e promuovendo innovazione ecosostenibile. Questo approccio integrato è fondamentale per l’evoluzione positiva di questi settori e per affrontare sfide come la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale.

Il primo ambito su cui si è focalizzata la Fondazione è la zootecnica, e in questo senso supporta il progetto di Malga Van, in Valmorel.

Questo progetto, infatti, è inserito all’interno del più ampio contesto di innovazione sociale a cui la Fondazione aspira e il modello turnario di gestione della malga ne è un esempio. La flessibilità e la divisione degli oneri permette l’accesso a diversi gestori e quindi ha attivato un’azione di accentramento delle forze costituendo la cooperativa agricola Pascolando, composta da giovani del territorio. Lo scopo della cooperativa, oltre a gestire la malga e a studiare le tecnologie più adatte, è quello di valorizzare e incrementare l’offerta di prodotto, indispensabile per portare avanti la latteria turnaria di Valmorel, patrimonio della vallata e rimasta fra le poche latterie con questo modello in Italia.

Il focus del progetto è portare innovazione al settore agricolo e perciò la Fondazione si impegna nella ricerca delle migliori tecnologie come:

  • sistemi di controllo remoto della malga e quindi attivazione della connessione satellitare;
  • virtual fencing: un sistema di controllo satellitare dei capi del bestiame e l’impostazione della recinzione tramite un app;
  • studio di un sistema di dissuasione contro i predatori;
  • sensori per il monitoraggio dello stato di salute dell’animale e quindi possibilità di controllo e tracciabilità della filiera produttiva con la conseguente sicurezza della qualità del prodotto.